Checklist per un nuovo gattino: come far iniziare al meglio la sua vita

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Un gattino rosso dallo sguardo attento seduto in braccio al proprietario

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Congratulazioni! Stai per accogliere un gattino nella tua famiglia e iniziare una lunga e splendida amicizia. Essere ben preparati è essenziale, ma le checklist non riguardano semplicemente ciò che devi acquistare prima dell'arrivo del tuo nuovo gattino. Tutto ha inizio molto prima...

Essere giusti l'uno per l'altro

Al giorno d'oggi i gatti raggiungono spesso i venti anni di età, quindi un gattino deve essere preso seriamente come un impegno a lungo termine. In genere i gatti sono considerati animali indipendenti, che richiedono molta meno energia dei cani: ricorda però che hanno comunque bisogno di tempo e attenzione, e costano più di quanto tu possa immaginare. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, prendersi cura di un gatto nel corso della sua intera esistenza costa quasi 20.000 euro, una cifra piuttosto considerevole per chiunque. Accertati di avere il tempo, lo spazio, l'energia e il denaro necessari prima di prendere un gatto.

Ricorda che i gatti hanno molte esigenze comportamentali, come quelle di affilarsi le unghie, arrampicarsi e cacciare, che alcuni proprietari hanno difficoltà a tollerare. Accertati che il gatto che sceglierai sia quello giusto per te e per la tua famiglia.

Iniziare al meglio

La maggior parte di noi prende un gattino perché vuole allargare la famiglia con una creaturina adorabile e divertente. I gattini devono crescere in ambienti in cui ci si prenda cura di loro e dove possano socializzare. L'allevatore dovrà fornire loro fin dai primissimi momenti di vita esperienze positive di adulti e bambini, facendoli abituare a essere presi in braccio e a sentire i rumori e gli odori di una casa. Fai sempre ricerche sull'allevatore e poni molte domande. Non prendere mai un gattino senza vedere la madre. Se prendi un gattino da un centro d'adozione, assicurati che quest'ultimo sia affidabile: dovrà fornirti molte informazioni e ti porrà anche numerose domande.

Cose di cui avrai bisogno prima dell'arrivo del tuo gattino

Separarsi dalla mamma e trasferirsi in una nuova casa è un momento stressante per un gattino. Dando all'allevatore una coperta qualche settimana prima, al suo arrivo il gattino conoscerà già gli odori della sua nuova casa e si sentirà subito più a suo agio. Potrai anche chiedere al tuo veterinario informazioni sui diffusori con feromoni da installare prima dell'arrivo del micino. Possono aiutare gatti e gattini a sentirsi più tranquilli in un nuovo ambiente. 

Tra le cose che dovrai comprare:

  • Un trasportino. Non portare mai un gatto o un gattino in giro senza. Usa un trasportino resistente, preferibilmente con apertura dall'alto.

  • Coperte e cucce. 

  • Alimento per gattini. Inizia sempre prendendo dall'allevatore o dal centro d'adozione cibo sufficiente per almeno una settimana per evitare cambiamenti improvvisi e problemi intestinali. Chiedi al tuo veterinario di consigliarti il miglior alimento per gatti piccoli e come effettuare un passaggio graduale dall'uno all'altro. 

     

  • Ciotole per il cibo e l'acqua. Potresti voler includere un "dispenser giocattolo" per fare in modo che il momento dei pasti sia sempre divertente.

  • Cassetta e lettiera. Prova a evitare i tipi di lettiere polverose. Idealmente, dovresti avere una lettiera in più rispetto al numero di gatti, quindi te ne serviranno minimo due. Dovranno essere posizionate in luoghi tranquilli e appartati, lontano da alimenti e acqua.

  • Una spazzola o un pettine che siano delicati e adatti alla cura di un gattino.

  • Tiragraffi. I gatti hanno il bisogno innato di graffiare. Questo gesto affila le unghie, rafforza i muscoli e marca il territorio. Se non gli fornirai tiragraffi, graffieranno i tuoi mobili. La scelta sta a te!

     

  • Collare. Molti veterinari non amano particolarmente i collari sui gatti perché possono causare lesioni, ma potrebbe essere previsto dalla legge in base al luogo in cui vivi. Il microchip, obbligatorio in alcuni Paesi, è un modo decisamente migliore per identificare in via permanente il tuo gatto. Il tuo veterinario potrà consigliarti quando e come inserirlo.

  • Giochi. Il gioco è importante per consentire al tuo gattino di acquisire forza e agilità, ed è anche un ottimo modo per stringere un legame con lui. Acquista diversi giochi e alternali in modo da garantire il divertimento. 

  • Gattaiola. Per un po' di tempo il tuo gattino non uscirà di casa, ma una gattaiola - o perlomeno l'organizzazione per installarla - ti assicurerà di essere preparato quanto sarà pronto a esplorare il mondo esterno. L'atteggiamento dei diversi Paesi per quanto riguarda i gatti che vivono all'aperto varia ampiamente in base ai rischi per il gatto e anche alla fauna locale: la scelta se farlo uscire o meno dipenderà quindi da dove vivi. Ricorda, però, che la vita esclusivamente in casa potrebbe essere un'importante fonte di stress per molti gatti. Parla con il tuo veterinario per conoscere i pro e i contro.

La migliore accoglienza

Tu e la tua famiglia potreste essere molto emozionati per l'arrivo del nuovo gattino, ma ricorda che la situazione potrà intimorire molto il tuo micio. Per iniziare, chiudilo in una stanza con cibo, acqua e una piccola lettiera (lontana dalle ciotole per l'alimento e l'acqua) e prova a non infastidirlo. All'inizio tenderà a nascondersi istintivamente. Lascia che esplori l'ambiente in base ai suoi ritmi. Siediti in silenzio nella stanza e leggi un libro o qualcosa per distrarti, lasciando che venga da te. Potrebbero servire alcuni giorni.

Ricorda che se già hai un gatto, potrebbe essere abituato ad avere la casa e te tutti per lui. Molti gatti, in particolare se adulti, trovano molto stressante avere in casa un nuovo gatto o gattino. Parla con il tuo veterinario o un esperto comportamentale qualificato riguardo al modo migliore per farli conoscere e cosa aspettarsi.

Qualunque siano le circostanze, all'arrivo del tuo gattino armati di pazienza, mantieni la calma e sii gentile, e inizierete al meglio. Buon divertimento!

Controllato e corretto dal Dottor Hein Meyer, DVM, PhD, Dipl-ECVIM-CA